Guadagni fino a 40.000€ se trovi questo francobollo: cerca questo dettaglio – FOTO

La storia del francobollo è sufficientemente “compatta” ed interessante da risultare impattante presso la quasi totalità degli appassionati degli oggetti da collezione identificando qualcosa di assolutamente comune nella sua interezza ma che mantiene una funzione sia pratica ma anche e soprattutto storica molto rilevante. Non è infatti strano valutare esemplari anche molto semplici esteticamente ma che per varie ragioni hanno avuto la possibilità di valere cifre importantissime, sviluppando un interesse da numerosi appassionati di filatelia. Un francobollo anche italiano come quello che esamineremo in questa sede è uno dei più importanti in termini di valore, e può valere fino a 40.000€.

Si tratta di un esemplare altamente interessante perchè è stato sviluppato per pochissimo tempo ed in pochi esemplari.

Trovarlo, soprattutto in eccellente stato di conservazione permette ovviamente di ottenere un riscontro economico importante.

Cerca questo francobollo italiano antico: il valore può raggiungere i 40.000€

Guadagni fino a 40.000€ se trovi questo francobollo: cerca questo dettaglio - FOTO

La funzione del francobollo è quello di tassa anticipata sulla corrispondenza, quindi è una forma di valuta dello stato, anche quelli molto antichi e non più esistenti come le unità regionali, o i vari regni che hanno costituito anche per secoli l’area corrispondente a quella che poi è divenuta l’Italia unificata.

Il Regno delle due Sicile, corrispondente a praticamente tutto il Mezzogiorno, è stato uno degli ultimi ad entrare a far parte dell’Unità d’Italia, e come altre realtà locali ha emesso le proprie versioni dei francobolli fino a pochi mesi dall’Unificazione.

Uno dei più rari è sicuramente quello della Luogotenenza, ossia un periodo di cambiamento politico che ha visto, dopo l’arrivo del contesto garibaldino, il periodo della dittatura, nella quale lo stato ha visto grossi cambiamenti anche economici e sociali, anche nei francobolli: questa forma di esemplare infatti, costituito da una croce al centro, è stato ricavato da una emissione precedente concepita dal Regno delle Due Sicilie, data la mancanza di tempo e disponibilità il nuovo stato ha concepito questi francobolli sulla base di quelli vecchi semplicemente modificandone la parte centrale.

Il francobollo della Luogotenenza concepito per la fine del 1860 è stato utilizzato poco, ed ha avuto valore fino al 1863 ma di fatto impiegato  scarsamente e sostituito da altre emissioni. Un esemplare di questo tipo, che non presenta dentellatura ed è perfettamente quadrato, grande 23 mm per lato può valere oltre 2000 euro se in buono stato ma usato, ma se risulta essere nuovo le valutazioni possono subire un vero e proprio “picco” da 20 mila fino a 40 mila euro per un esemplare perfetto, praticamente introvabile.

Guadagni fino a 40.000€ se trovi questo francobollo: cerca questo dettaglio - FOTO

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy