L’euro ha impiegato un po’ di tempo per essere globalmente accettato nella maggior parte dei contesti effettivi della normalità, e nella quotidianità, del resto anche i più propensi al cambio lira-euro hanno necessitato probabilmente di più tempo di quello messo a disposizione da parte dell’Unione Europea. A distanza però di oltre 20 anni il processo di adattamento si è naturalmente liberalizzato e nella maggior parte dei casi si tratta di qualcosa di assolutamente interessante anche dal punto di vista collezionistico, un esempio sono anche le monete da 2 euro “particolari” come le commemorative, concepite e sviluppate in un ambito estremamente favorevole dal punto di vista artistico, come quella con Giorgio Vasari.
Artista completo e poliedrico, impegnato nell’architettura ma anche nella pittura, il Vasari è stato importantissimo anche dal punto di vista “politico” essendo stato al servizio della potente famiglia Medici durante il Cinquecento.
Questa specifica emissione è piuttosto rara ma non introvabile, per cui ottenere un guadagno assolutamente disprezzabile non è assolutamente difficile.
Hai trovato la moneta da 2 euro con Giorgio Vasari? Ecco il valore di oggi
La moneta in questione fa parte dell’ampio spettro di emissioni concepite dalla zecca di Roma ma per le piccole realtà come San Marino, che mantengono la propria indipendenza anche monetaria (pur non facendo parte dell’Unione Europea, formalmente parlando) e fa ricorso all’euro proprio dall’entrata in gioco della valuta comunitaria dal 1° gennaio 2002. Non essendo dotata di una zecca “Propria” , San Marino fa ricorso a quella di Roma sia per le monete standard che quelle commemorative.
L’emissione dedicata al 500° anniversario della nascita di Giorgio Vasari è ovviamente un omaggio al talento dell’artista vissuto durante il XVI secolo e risulta essere riconoscibile dalla raffigura un dettaglio del famoso dipinto sviluppato proprio da Vasari conosciuto come Giuditta e Oloferne.
Presenti anche le due annate 1511 e 2011 come per ricordare il senso dell’emissione, il nome G.VASARI e SAN MARINO sui lati della raffigurazione. Il resto della moneta nel suo aspetto è identico a qualsiasi altra emissione di tale valore, quindi è facile da confondere se non si è sufficientemente attenti. Quanto vale?
Come spesso accade le emissioni Sammarinesi sono più rare perchè concepite per una realtà “minore” in termini di dimensioni e popolazione, per cui un pezzo ben conservato vale circa 25 euro, quindi molto di più del valore facciale, un esemplare nel proprio “fold” ossia nella confezione originale da collezione vale fino a 50 euro come valutazione massima, un esemplare “usato” avrà una valutazione molto più ridotta.
