La sterlina mantiene un impatto considerevole nell’ambito giornaliero (basta considerare i valori legati al tasso di cambio) e risulta essere assolutamente in grado di apparire interessante anche dal punto di vista collezionistico, in quanto la valuta britannica, che è una delle più antiche oggi “attive” ed effettivamente tali in quanto a diffusione ed importanza, risulta essere anche una delle più amate dai collezionisti. Come quasi sempre in questi casi, la diffusione di una valuta è inversamente proporzionata all’impatto sociale che deriva dalla stessa, e dato il passato da Impero vero e proprio anche la sterlina nella sua variante d’oro, una forma di emissione molto antica, può essere un “tesoro”.
Le sterline d’oro sono e restano anche oggi degli oggetti da investimento impiegati da sempre anche in ambiti collezionistici.
Ed un esemplare diretto ed effettivamente molto raro può essere in grado di farci arricchire.
Trova questa antica sterlina d’oro con questo sovrano: ecco quando può valere così tanto
E’ il caso ad esempio delle antiche “sovrane”, generalmente si fa riferimento a queste emissioni da una sterlina “facciale” molto ricche di oro in percentuale, circa il 91,4 % e che da sempre identificano una grande appartenenza culturale a questa valuta. Sovrane perchè è praticamente sempre presente il volto o una raffigurazione del re o della regina di turno.
Concepite dalla fine del XV secolo, le sovrane sono state dimesse e riattivate nella produzione dall’inizio dell’Ottocento, in particolare dal 1817 sotto il regno di Giorgio III, che introdusse nuovamente queste monete.
E se sono tutte rare, quelle sotto questa forma “nuova” che risulta essere anche quella con l’effige quasi sempre presente da allora, con San Giorgio che uccide il drago, quella del 1819 è tra le più rare ma anche una delle più simboliche in quanto in questo anno specifico che è anche stato l’anno di nascita di quella che sarà la Regina Vittoria, una delle più longeve e soprattutto importanti di quasi tutto l’Ottocento.
L’emissione originale del 1819 è rarissima, messa all’asta anche di recente per cifre superiori ai 100 mila euro, ma il valore medio oggi è di 150 mila sterline, essendo per l’appunto una moneta molto rara da trovare, praticamente introvabile anche perchè quasi tutti gli esemplari rimasero appannaggio di pesronalità di corte.
Esiste però una versione “proof” ossia moderna, a fondo specchio per i collezionisti che oggi vale mediamente tra i 700 ed i 1200 euro. Cifre lontanissime da quelle evidenziate poc’anzi ma non disprezzabili in assoluto.
