Le personalità di spicco in vari ambiti, spesso impattanti anche in contesti molto diversificati hanno portato allo sviluppo diffuso di invenzioni e metodologie di cambiamento come ad esempio i dispositivi che oggi sono naturalmente impiegati, e Guglielmo Marconi è universalmente conosciuto come uno degli inventori più importanti e brillanti nel campo delle comunicazioni senza fili avendo concepito il telegrafo senza filo ed aver garantito una diffusione della radio capillare. Il suo volto è ovviamente legato alle sue invenzioni ed è finito anche su varie emissioni monetarie in particolare su una specifica banconota.
Si tratta della 2000 lire, o meglio l’ultima versione di questo taglio monetario che è stato estremamente diffuso negli ultimi decenni della lira italiana.
Oggi viene naturalmente considerata una banconota da collezione, essendo divenuta “fuori corso” dal 2002. Ma quanto vale?
Hai trovato Guglielmo Marconi sulla banconota? Ecco quanto vale
Premio Nobel ‘er pa fisica ottenuto assieme al collega Karl Ferdinand Braun, Marconi è per forza di cose legato alla radio ma dalla sua grande inventiva e capacità di ricerca di metodi di comunicaizone, sono anche nate le basi per lo sviluppo della televisione e di conseguenza il compendio di tecnologie estremamente popolari. Il volto di Marconi ma anche alcune sezioni del proprio laboratorio, la radionave Elettra figurano proprio su questa banconota, stampata nel 1990 e nel 1992, in circa 2 milioni di esemplari, ed è stata ampiamente utilizzata fino al 2002.
Banconota di piccolo taglio, appena più grande della 1000 lire Montessori, la 2000 lire con Marconi è riconoscibile anche dal colore tendente al bruno seppur con tinte chiare, dove è presente il volto dell’inventore.
Quanto vale? Un esemplare mediamente può avere un valore piazzato tra i 10 ed i 40 euro, molto dipende dallo stato di conservazione, in quanto la massima forma di valutazione la si può ottenere solo con una condizione perfetta. Gli esemplari sostitutivi, riconoscibili da una “X” all’inizio del seriale possono valere anche di più, ad esempio tra i 50 ed i 150 euro.
Pezzi ancora più rari, riconoscibli dal seriale che oltre alla X deve essere quantomeno particolare ad esempio presentare poche tipologie di cifre o qualche forma di sequenza consecutiva, sono stati venduti anche per cifre non lontane dai 1000 euro, anche se in questo caso bisogna essere in possesso di un esemplare oltre che in condizioni perfette, anche con un seriale molto raro, come formato da 2 cifre e basta.
Una banconota che inizia con XA in generalmente ha un valore massimo che può arrivare sui 250 euro.