TARANTO – Il sindacato Csa fa sapere che al centro per l’impiego di Taranto si è verificato un episodio importante.
Infatti, ieri mattina una dipendente della Regione Puglia assegnata in servizio all’Arpal stava disciplinano la folla degli utenti all’interno dei locali. Quindi, ha ricevuto un’aggressione verbalmente e non solo da alcuni utenti del servizio.
In particolare, una persona ha colpito con calci e pugni la porta vetrata di accesso, che ha colpito la dipendente all’avambraccio sinistro. “Nonostante le innumerevoli richieste rivolte al commissario di dotare il Centro dell’Impiego di un servizio di vigilanza nulla è stato fatto” ha spiegato Carlo Cirasola, coordinatore Puglia del sindacato.
Quindi, il Csa chiede l’istituzione di un servizio di vigilanza, almeno nei centri più esposti a situazioni pericolose. Infatti, le procedure di accesso non dipendono dai dipendenti, ma da direttive superiori.
Purtroppo, però, sono i dipendenti quelli che devono far rispettare le normative e gestire le procedure di accesso (a gruppi di 10) per chi si deve rivolgere poi all’Arpal dal centro per l’impiego. Da qui l’esigenza espressa dal sindacato di inserire un servizio di vigilanza.