Se hai trovato questi vecchi dollari americani sei ricco: valgono tantissimo!

Il dollaro è il nome della principale valuta statunitense ed ancora oggi sotto quasi ogni punto di vista quella che costituisce al meglio il valore economico del denaro, data l’influenza degli States dal punto di vista puramente finanziario ed economico, che gli Stati Uniti mantengono anche con un controllo continuo sui propri trasferimenti di denaro. Il dollaro è quindi qualcosa di molto concretamente “potente” e soprattutto grazie alla storia recente che passa anche dalle banconote e dalle monete d’oltre oceano. Ancora oggi i vecchi dollari americani a partire dai penny possono essere sorprendentemente di valore.

Il penny infatti costituisce anche nell’immaginario comune qualcosa di scarso valore essendo formalmente la moneta da 1 centesimo di dollaro.

Però anche se strutturalmente sono poco interessanti perchè corrispondono quasi ad un centesimo di euro, la loro storia può nascondere pezzi interessanti.

Se hai trovato questi vecchi dollari americani sei ricco: valgono tantissimo!

vecchi dollari americani

Il sistema bancario e finanziario statunitense è molto diverso da quello italiano, a partire dalle monete, anche quelle che hanno più di un secolo possono ancora essere considerate in corso di valore, e proprio le monete corrispondenti ai penny sono spesso quelle meno “calcolate” e tenute in considerazione. Ma quali sono quelle realmente interessanti dal punto di vista del valore?

I penny statunitensi sono stati concepiti fin dall’Ottocento, ossia da  quando quelli che oggi chiamiamo Stati Uniti non erano ancora completamente formati: esistono formalmente in due formati estetici, quelli con la testa di nativo chiamati proprio Indian Head Penny e quelli concepiti dall’inizio del Novecento fino ad oggi con il volto di Abramo Lincoln.

In particolare questi ultimi appaiono tutti uguali, anche esistono annate e sigle molto particolari come ad esempio gli esemplari del 1916 riconoscibili proprio dalla dicitura “1916 S” che oggi sono molto ricercati ma solo se in ottimo stato: un pezzo di questo tipo può valere dai 50 euro fino a oltre 650 euro.

Un penny con la testa di indiano se si tratta dell’esemplare giusto può valere anche molto di più come diversi migliaia di euro se si tratta di un esemplare, sempre in ottimo stato (condizione non banale data l’età che possono avere queste monete), che ad esempio fa parte della serie 1909 S oppure è un pezzo del 1877  o del 1872. Come detto i “modelli” sono praticamente sempre gli stessi quindi è facile confonderli tra di loro.

Questi esemplari tutti singolarmente valgono da circa 500 euro se in ottimo stato, fino a 2300 euro se in Fior di Conio.

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