La filatelia mantiene un fascino ineguagliato ed ineguagliabile anche presso gli individui che conoscono poco l’ambito dei francobolli, pur comprendendone l’importanza, e con forme di valute sempre più legate all’ambito digitale, quelli che sono dei “pezzi di carta gommata” racchiudono un enorme impatto culturale, pratico e collezionistico. Fin dalla prima adozione dei francobolli figure, volti ma anche simboli ed animali hanno fatto capolino sulle varie emissioni ed alcuni sono divenuti estremamente popolari da alcuni dettagli, come il caso del cigno sul francobollo.
Questo evidenzia la naturale costituzione di una forma di “mito” nell’ambito filatelico essendo diventato nel corso dei decenni uno degli esemplari più ricercati e famosi al mondo.
La storia infatti ha conferito a questo rarissimo esemplare una valore altissimo che continua ad aumentare. Ma di quale si tratta?
Trova questo famossisimo errore di stampa sul francobollo con il cigno: ecco il valore
La filatelia segue logiche legate all’ambito collezionistico ma anche “proprie”: con l’adozione del francobollo è nata in poco tempo anche proprio la filatelia, ossia la ricerca collezionistica, legata a sua volta alla valutazione degli esemplari. Sono vari gli ambiti che possono far aumentare il valore di un esemplare.
Il francobollo con il cigno invertito è divenuto uno dei più celebri errori di stampa che come gli errori di conio evidenziati dal suo aspetto che non riguarda il francobollo in se ma la cornice. Infatti il cigno, raffigurazione scelta dalla sezione della West Australia nel 1855, per questa emissione dal valore di 4-pence, ha portato una forma di lavorazione e produzione che ha sviluppato una stampa incentrata in vari step, ai tempi qualcosa di molto raffinato ed avanzato in termini produttivi.
A causa di un errore di produzione, la stampa di fogli presso l’ente di Perth, in Australia ha concepito alcune decine di esemplari con la cornice esterna capovolta, riconoscibile dalla scritta sottosopra, condizione che lo ha fatto diventare uno dei primi errori di stampa riconosciuti ma anche uno dei francobolli più famosi per questo motivo.
Nel corso degli anni i pochissimi esemplari (oggi si stima ne esistano meno di 20 al mondo) hanno fatto guadagnare parecchio quando sono stati venduti, i francobolli Inverted Swan ossia Cigno Invertito sono soggetti ad una valutazione tendenzialmente alta, che va da circa 36 mila euro fino a oltre 75 mila euro per un esemplare tenuto perfettamente, e la scarsa esistenza di esemplari unito al “mito” del francobollo in questione potrà causare nuovi incrementi di valore di questa valutazione in futuro.
