Statisticamente sono le monete, con un buon distacco su tutti gli altri oggetti da collezione, le varianti oggettistiche maggiormente amate e ricercate, senza reali “cali” in fatto di successo, probabilmente incide parecchio la disponibilità ma anche la riconoscibilità ma non è solamente costituito questo da fattori del genere, a rendere interessanti le monete sono anche i vari fattori storici e scientifici ma anche le curiosità che spesso si nascondono in modo più o meno rilevante, dietro le emissioni in questione. Sono varie le occasioni nelle quali una moneta può avere un aspetto diverso a quelle che conosciamo, ad esempio un buco.
Le monete con il buco esistono in diverse culture ma non è sempre legato ad una volontà effettiva di concepire questa particolare forma di dettaglio.
Il foro può avere vari significati ma in quasi tutte le occasioni non si comprende un fattore unico. Ma quanto può valere una moneta con il buco?
Hai trovato una moneta con il buco come questa? Ecco il valore potenziale
Le monete hanno trovato una prima diffusione vari millenni prima di Cristo, e questo ha portato civiltà a noi “conosciute” come quella romana fare ampio ricorso a stature statali per la creazione, con delle vere e proprie zecche adibite alla loro coniatura. Ma lo stesso è avvenuto in particolare per altri grandi imperi e civiltà altrettanto antiche, se non di più: e le monete con il buco appartengono ad esempio a varie tradizioni asiatiche, il Giappone ne fa ancora ampio ricorso nelle proprie emissioni. Essendo comuni queste non sono rare, ma esistono delle eccezioni specifiche, anche se va distinto il buco “creato di proposito” oppure frutto di un errore di conio, mentre se viene sviluppato successivamente quindi “apposta” generalmente questo non apporta alcun valore aggiuntivo, anzi, in alcune nazioni come anche l’Italia danneggiare le forme valutarie è addirittura un reato.
Anche altre nazioni come l’India fin dai tempi del lungo periodo della “gestione” britannica della penisola, fa ricorso a monete con foro anche molto grande, ed un esemplare di quelle del 1945 e 1946 come da foto possono valere anche tra i 20 ed i 50 euro ma solo se tenute alla perfezione.
In tutti gli altri casi la moneta con il buco è difficile da valutare: particolari forme di foro possono valere nulla o anche diverse centinaia di euro, tutto dipende dal “compratore” potenziale: per questo se abbiamo qualsiasi moneta in buono stato e particolare possiamo metterla in vendita e sperare.
