Apparentemente simili o identici alle monete, i gettoni telefonici sono qualcosa invece di molto diverso seppur parallelo al denaro, in quanto hanno avuto una funzione comunque importantissima nel corso del secolo scorso, per poi diventare quasi improvvisamente obsoleti con lo sviluppo delle tessere telefoniche e poi con i cellulari. Se per i più giovani i gettoni sono qualcosa di sconosciuto, chi ha almeno 35-40 anni faranno parte di alcuni ricordi, anche se non tutti ricorderanno i gettoni più antichi come può essere un vecchio gettone telefonico marchiato SET, che corrisponde a pezzi sviluppati nella prima metà del Novecento.
“Riciclati” come oggetti da collezione di un passato non per forza così lontano, i gettoni telefonici hanno avuto un enorme impatto ai tempi.
Quanto vale un gettone di questo tipo? Il valore è sorprendentemente elevato, soprattutto se possiamo avere tra le mani un esemplare tenuto molto bene.
Gettone SET degli anni 30: se trovi un vecchio oggetto come questo, ecco quanto guadagni
SET è stato il nominativo di una società concepita a Roma nel 1924 dopo la suddivisione delle zone telefoniche in Italia, impegnata in quasi 60 distretti nel Mezzogiorno, nello specifico nelle regioni di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia ma anche le provincie di Frosinone e di Latina.
SET stava per Società esercizi telefonici e per vari decenni, fino al 1964 , quando è stata inglobata come tutte le altre nel servizio telefonico nazionale centralizzato, la SIP. La Società esercizi telefonici ha concepito in questo comunque lungo arco temporale una serie di gettoni telefonici molto conosciuti dagli appassionati come gli esemplari concepiti negli anni 30, contraddistinti da un aspetto unico.
Il pezzo in foto è infatti molto raro e può avere due “gradazioni” di rarità, evidenziate da due varianti quasi uguali, diverse solo da un dettaglio, la presenza del “punto” alla fine della dicitura SET, ossia alla fine della sigla.
Se il punto non è presente, come da foto, il gettone ha un valore medio che si aggira tra i 100 ed i 150 euro, e si tratta della condizione “meno rara”, ma comunque sufficiente da essere rilevante. Se il pezzo presenta invece il punto alla fine della dicitura quindi è S.E.T., il valore raddoppia e può quindi sfiorare i 300 euro, seppur esclusivamente per esemplari che si trovano in condizioni praticamente perfette, altrimenti questo tende a calare fino a dimezzarsi.
Questo gettone del 1934 è considerabile tra i più rari della storia italiana, nel contesto telefonico e trovarne uno è davvero un bel colpo di fortuna.
