Conservi questa 1000 lire d’argento con Giordano Bruno? Ecco il valore di oggi

Fin dall’antichità i metalli preziosi come l’argento sono stati ampiamente utilizzati in condizioni estremamente diversificate in buona parte del contesto mondiale, attraverso varie tipologie di metallurgia che sono state anche e soprattutto impiegate per concepire le monete ed altri oggetti di valore. Le 1000 lire d’argento sono state molto comuni durante tutta la seconda metà del 20° secolo soprattutto per emissioni commemorative, ed in diversi casi queste portano un aspetto dedicato a personalità importanti, come nel caso di Giordano Bruno.

L’emissione in questo caso non è “così” antica ma risale al 2000, quindi a 2 anni di distanza dall’abbandono della lira.

Come altre emissioni del periodo ed anche antecedenti, anche la moneta in questo caso ha un ottimo valore collezionistico ma anche quello “monetario” è interessante.

1000 lire d’argento, se c’è Giordano Bruno ecco quanto puoi guadagnare

1000 lire d'argento

Pensatore, filosofo, mente assolutamente eletta, quella di Giordano Bruno, nonchè uomo del Rinascimento che non si è mai piegata ai dogmi religiosi che aveva messo in discussione, fin alla sua scomparsa, decisa per esecuzione tramite rogo, quando fu arso vivo nel 1600.

Il volto ed anche e soprattutto l’operato di Giordano Bruno hanno avuto un peso notevole nella storia e della filosofia occidentale: nel 2000 la zecca di Roma ha dedicato a questo pensatore così importante proprio a 400 anni dalla sua scomparsa.

Da una parte vi è un ritratto di Giordano Bruno dall’altra una raffigurazione che evidenzia in maniera evidente l’idea di naturalismo totale, uno dei cavalli di battaglia del filosofo campano, corrispondente a due piccole stelle e tre piccole lune. Da una parte sono presenti le due annate 1600 – 2000, come a ricordare il 400enario, e dall’altra è visibile la firma di Giordano Bruno, il simbolo di zecca e la firma dell’autrice Luciana De Simoni.

Il volto del filosofo è contornato dalla dicitura della repubblica italiana. Quanto vale?

Moneta sicuramente interessante ed abbastanza difficile da trovare: un esemplare in ottimo stato oggi può valere tra i 30 ed i 60 euro se in buono oppure ottimo stato. Se risulta essere in Fior di Conio un pezzo può trovare una valutazione massima fino a 90 euro, condizione decisamente interessante, che rende la 1000 lire d’argento con il volto di Giordano Bruno tra le monete d’argento commemorative della vecchia lira tra le più interessanti in senso assoluto.

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