L’idea di sviluppare emissioni non dotate di una carica di metalli preziosi è molto antica ma ha trovato una diffusione seppur non così costante solo in ambiti relativamente recenti, ed a lungo le banconote sono state impiegate esclusivamente in funzioni bancarie ossia come biglietti di banca che a loro volta derivavano da delle forme di documenti che attestavano la proprietà di beni. Infatti solo alcune fasce della popolazione come ad esempio, quando si parla di diffusione non si può che evidenziare questa avvenuta a partire dalla metà dell’Ottocento con la concezione delle classi sociali. Nella ricerca della banconota più rara e preziosa del mondo non si può non menzionare una realtà come gli Stati Uniti che ha costituito uno standard molto influente.
Proprio nel periodo tra i secoli 19° e 20° sono state messe a punto varie condizioni di sistemi bancari, e con questi anche le banconote.
Ma qual è la banconota più rara e preziosa di tutte? E’ anche un pezzo decisamente antico.
Conosci la banconota più rara e preziosa di tutte?
La banconota, ossia il senso della diffusione di una forma di esemplare in grado di avere un valore economico tendenzialmente medio – alto. Gli Stati Uniti dopo l’adozione del governo federale di banconote di tagli diversi, nella parte finale dell’Ottocento ha iniziato a concepire anche le banconote conosciute come “progenitrici” dei dollari attuali, note come Treasury Note, una tiratura composta da vari tagli di una serie sviluppata dal 1890 al 1893.
Da queste poi sono state naturalmente ispirate le banconote statunitensi moderne, e proviene anche da questo concetto quello legato all’istituzione di volti famosi, di profilo o mezzo profilo su uno dei lati.
E tra le banconote maggiormente incidenti degli Stati Uniti figura la famosa 1000 Dollari del 1890 nota come Watermelon, che è oggi esistente in un singolo esemplare, essendo stata realizzata in pochissimi esemplari (1000 dollari ai tempi avevano un enorme potere d’acquisto), e che viene considerata oggi come una delle basi per l’economia americana. Watermelon ossia “cocomero” deriva dalla forma particolarmente tondeggiate degli “0” presenti sull’emissione, e spicca sullo stesso lato il volto di un soldato statunitense dell’Unione, George Gordon Meade eroe di guerra della Guerra Civile Americana.
In ambiti precedenti le banconote erano praticamente tutte legate alla vecchia forma di documenti, ed erano le monete quelle più “attive” dal punto di vista dell’utilizzo.
E’ stata venduta all’asta alcuni anni fa alla cifra record di 2.791.803 euro, diventando attualmente non solo la banconota più costosa degli Stati Uniti ma legalmente anche quella dal maggior valore effettivo al mondo.
