Il futuro dei pagamenti digitali è stato tracciato ma per molti, seppur non per tutti, si tratta di qualcosa che non è stato ancora percepito come tale, ed anche le grosse unità sovranazionali come possono essere naturalmente entità come l’Unione Europea ha deciso di sviluppare un sistema di pagamento controllato e condiviso che in realtà esiste già da tempo alla base del bonifico più evoluto, come il bonifico istantaneo che per l’appunto può essere concepito e sviluppato esclusivamente durante i confini dell’Unione o meglio nell’area SEPA che identifica queste nazioni ma anche altre come il Regno Unito. Il Consiglio Europeo ha concepito una nuova modifica legata al nuovo bonifico istantaneo.
L’interesse è ovviamente agevolare ulteriormente questa forma di trasmissione di denaro tra due sezioni, portandola ad una nuova concezione ed aumentando la sicurezza.
Seppur molto utilizzato già oggi, questo bonifico percepirà dei sensibili miglioramenti.
Nuovo bonifico istantaneo, quali saranno le novità
La struttura del bonifico istantaneo in realtà già esiste e soddisfa per buona parte le esigenze in virtù dei pagamenti e trasferimenti di denaro digitale richiesti dall’Unione Europea, cambia però sensibilmente la regolamentazione: non potranno essere applicati sovrapprezzi dalle banche, oltre una certa soglia (oggi la regolamentazione del costo aggiuntivo per bonifico istantaneo è mediamente corrispondente alla scelta della singola banca, può essere gratuito ma spesso ha un costo che si aggira tra 1 euro fino a 5 euro per singola operazione). Per aumentare la sicurezza l’Unione Europea dovrà portare le banche a poter offrire un servizio di verifica di identità del destinatario senza costi aggiuntivi.
Novità anche sugli obblighi tempistici che già è una forma di condizione specifica e particolare: generalmente già oggi il bonifico istantaneo viene evaso in pochi istanti ma in alcuni casi sono possibili lungaggini, che non potranno in futuro essere superiori a 10 secondi, eccezion fatta per i trasferimenti che non sono sviluppati in euro, in questo caso è possibile una sorta di “tempo bonus” ulteriore di concepimento.
Le norme sui bonifici istantanei sono già state concepite in maniera ufficiale e di fatto obbligheranno tutte le banche che operano nei vari paesi dell’Eurozona a conferire la possibilità di fare ricorso al bonifico istantaneo, che già in Italia è adottato da oltre il 70 % delle banche ufficiali, pur trattandosi di un’invenzione che è stata introdotta nel nostro contesto comunitario nel 2017.
L’ambito quindi non cambia tecnicamente con un nuovo strumento ma viene modificata la regolamentazione in modo tale da offrire uno strumento ancora più efficiente.