Siamo abituati a riconscere la valuta statunitense, ossia il dollaro, come una delle più influenti al mondo, per certi versi ancora quella culturalmente più “resistente” nell’affidabilità e nella duttilità visto che la quasi totalità delle transazioni odierne come in passato “viaggiano” attraverso il dollaro che è ovviamente è inteso come potere valutario. Ma anche nelle singole forme di monete e banconote la valuta statunitense resta impattante, seppur in modo diverso rispetto a quelle degli altri paesi. Infatti data la maggior diffusione culturale e longevità, anche nei confronti dell’euro, un singolo dollaro, soprattutto se è quello più raro e prezioso del mondo, può fare realmente il giro del mondo collezionistico in quanto a rarità.
Anche simbolicamente infatti il dollaro mantiene una enorme incidenza, e data la storia statunitense che è comunque “recente” rispetto a tante altre.
Un esempio che ha assunto quasi i connotati di leggenda è proprio il dollaro più famoso, nonchè il primo emesso dagli Stati Uniti.
Il dollaro più prezioso al mondo ritorna all’asta: il valore lascia tutti senza parole
Tra le monete più preziose al mondo figura infatti quello che viene considerato il primo conio emesso dall’allora neonato governo degli Stati Uniti d’America, precisamente nel 1794, detta oggi Flowing Hair silver Dollar, coniata in lega d’argento pura al 90 % dall’allora zecca sviluppata pochi anni prima a Philadelphia.
La raffigurazione della libertà in forma femminile dai capelli “fluenti” (flowing hair significa proprio questo) e con l’immancabile aquila statunitense che secondo molti è stata ritratta su una moneta per la prima volta proprio su questa versione, che poi è stata replicata in altri esemplari nelle emissioni successive.
La costituzione americana era stata redatta pochi anni prima , quindi la primissima coniatura delle emissioni statunitensi in modo indipendente dall’influenza britannica secondo anche i fatti storici piuttosto evidenti risulta essere proprio quella corrispondente a questa moneta da aun dollaro, che nel corso degli anni è divenuta sempre più famosa, anche perchè di già pochi esemplari iniziali (circa un migliaio, o poco più) solo poco più di 100 erano stati confermati come esistenti.
Disegnata dall’incisore americano Robert Scot, nei suoi pochissimi esemplari rinvenuti e confermati come autentici, uno in particolare nelle ultime decadi è divenuto molto famoso, messo all’asta per l’ultima volta con “efficacia” ossia venduto per più di 10 milioni di dollari, e quindi ad oggi è sicuramente la moneta “fisica” da collezione più rara e preziosa del mondo. Nel corso degli ultimi anni nessuno ha superato una offerta simile.