Bancomat, è il momento dell’addio? Ecco cosa sta succedendo: “Pazzesco”

Il bancomat fa parte delle vite degli italiani da diversi decenni, anche se ha impiegato diversi anni per diventare qualcosa di realmente concreto e reale nelle abitudini dei cittadini, in particolare con le funzioni telematiche dei prelievi, ma non solo. Proprio i prelievi di contante anche nel recente passato sono stati una forma di fattore quasi politico in quanto numerose entità come  tra l’altro la società Bancomat SpA ha chiesto una maggiore salvaguardia nei confronti di prelievi degli utenti sempre più rarefatti e meno frequenti, secondo molti analisti è quasi arrivato il momento di dire addio al Bancomat, inteso come forma di abitudine.

Ma qual è la reale verità? I tempi sono maturi per l’addio ufficiale al bancomat?

Proviamo ad esaminare la situatione attuale e quella che quasi certamente si paleserà.

Bancomat Addio? Ecco cosa ci riserva il futuro

Bancomat Addio

Fare un bancomat identifca una operazione a dir poco comune, naturale anzi quasi scontata anche se i numeri sono dalla parte del denaro elettronico, che è sempre più diffuso anche perché maggiormente gradito da parte dei centri di potere che hanno ovviamente il naturale interesse a sviluppare una forma di controllo sulle transazioni di denaro. Questo è ovviamente portato avanti anche da dati in continua evoluzione che evidenziano come i livelli di evasione fiscale sino in aumento e questo appare come un fenomeno che fa ricorso anche al contante.

Anche per questo motivo si fa sempre maggiormente pressione in relazione alla riduzione del contante. In Modo naturale anche la necessità di prelevare presso i vari ATM viene meno, fenomeno che è in realtà iniziato oramai molto tempo fa, addirittura prima dell’avvento degli smartphone, infatti dai primi anni 2000 il trend che ha visto le varie banche chiudere progressivamente i vari ATM e spesso anche le filiali affiliate è divenuto “virale” e molto comune.

Per questo motivo Bancomat SpA ha chiesto ufficialmente il rivalutare il concetto di commissioni applicato ai prelievi, visto che rispetto al passato meno persone fanno ricorso a questa operazione: ogni anno sono dismessi circa 400 ATM anche se questo trend ha rallentato.

Addio al prelievo Bancomat? Probabilmente si assisterà ad una ulteriore riduzione ma non è comunque  ipotizzabile un completo abbandono, ma un numero estremamente limitato di ATM che resterà attivo solo nei centri cittadini e probabilmente sarà adibito anche ad altre operazioni. Non è da escludere anche un potenziale aumento dei prezzi sui prelievi, che oggi sono orientati su una media di 49 centesimi ad operazione.

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