Nokia ha impattato così tanto sul contesto tecnologico delle comunicazioni che anche se oggi è molto influente in ambiti comunque correlati a quelli dei cellulari, di fatto non è un principale produttore di telefoni compatti come un tempo ma resta assolutamente identificabile con la storia della telefonia mobile. Un vecchio telefono Nokia infatti fa venire in mente a tanti, tantissimi, ricordi magari legati alla propria infanzia o alla prima giovinezza e diversi modelli sono stati il “primo cellulare” di tanti.
E’ il caso ad esempio del celeberrimo 3310, ancora oggi il modello per distacco di maggior successo in assoluto che però non è stato ne il primo ne tantomeno l’ultimo della serie in questione.
Altri modelli sono venuti prima e dopo, e lo stesso 3310 ha costituito di fatto l’evoluzione di un altro esemplare.
Ricordi questo vecchio telefono Nokia? Ecco quanto vale
Nokia infatti da piccola società con produzione locale, ha iniziato ad investire molto sulla portabilità del telefono dagli anni 80, e dopo i primi ingombranti telefoni “portatili” per modo di dire, con enorme carica pionieristica, ha concepito i primissimi cellulari “veri” con i primi anni 90.
Il modello 3210 è il “papà” del 3310, rilasciato al grande pubblico pochi anni prima, ma che di fatto costituisce una vera evoluzione, ma anche “rivoluzione” dal punto di vista estetico: infatti il 3210 è stato il primo cellulare ad offrire la possibilità di concepire un cambio di design con delle cover intercambiabili della parte frontale, qualcosa che all’epoca era estremamente “nuovo” in un ambito di cellulari praticamente dal colore tutto uguale. Ed è stato anche uno dei primissimi esempi di telefoni portatili con antenna integrata, quindi non “sporgente” nella parte superiore, soluzione poi ripresa anche dal 3310 e da molti altri modelli della concorrenza. Prodotto nel 1999, era di fatto già dotato di una tastiera con la tecnologia T9 e presentava una buona disposizione dei tasti, indispensabili sia per le chiamate ma anche per l’invio di SMS, condizione fondamentale per gli anni a venire.
Spesso viene confuso ad una prima occhiata proprio con il 3310 di cui è più grande ed ingombrante, ma la sua diffusione pur minore è stata comunque importante. Oggi un modello di questo tipo trova una discreta nicchia di appassionati, e grazie alle varie “cover estetiche” può considerarsi uno dei primissimi cellulari colorati.
Un esemplare ben conservato vale tra i 30 ed i 70 euro, mentre uno in eccellente stato di conservazione può essere venduto anche per 200 euro, 300 se dispone di caricabatterie e documentazioni originali.